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22/09/2017

Spizzichi di storia - Corso di aggiornamento per cooperatori agricoli

L’articolo che condividiamo oggi per la nostra rubrica “Spizzichi di storia”, tratto da L’Italia Cooperativa del 14 marzo 1965, mette al centro l’importanza dell’aggiornamento continuo dei cooperatori agricoli.
Ad iniziativa dell’Unione provinciale delle cooperative di Parma, si è tenuto nei giorni scorsi a Salsomaggiore Terme un corso di aggiornamento per cooperatori.
Le relazioni sono state svolte dall’on. Buzzi; dall’avv. Mora, presidente dell’Unione provinciale delle cooperative; dal dott. Bertolini, presidente della Camera di commercio, industria ed agricoltura di Parma; dal rag. Bertoli, presidente della Federlatte e consigliere delegato della Latteria sociale “Soresinese”; dal dottor Benati, tecnico del Centro di assistenza tecnica di Lagrimone di Tizzano Val Parma; dal signor Romani, direttore dell’Unione provinciale delle cooperative di Parma; dal rag. Vecchi, direttore dell’Unione provinciale delle cooperative di Modena; dal dott. Zanoni, direttore del Centro lattiero – caseario di Parma.
Al corso sono intervenute molte autorità locali, fra le quali abbiamo notato: il capo dell’Ispettorato provinciale dell’agricoltura, dott. Uberti; il dott. Gambetti; il prof. Slaviero; il prof. Cella, dell’Istituto professionale di Stato per la agricoltura di Fidenza; il dott. Ziliani ed il dott. Fava, del Consorzio agrario provinciale. Hanno partecipato al corso un centinaio di cooperatori, provenienti da ogni parte della provincia.
Il corso ha avuto lo scopo di approfondire gli aspetti economici, sociali, giuridici e fiscali dell’impresa cooperativa, con particolare riguardo ai problemi agricoli. Sono stati trattati temi di interesse generale e specifico: dalle strutture dell’impresa cooperativa alle tecniche di lavorazione delle cooperative lattiero – casearie; dalle cooperative agricole di servizio ai consorzi per la commercializzazione dei prodotti.
È emersa l’esigenza di un adeguamento della legislazione cooperativistica e di un più sostanziale aiuto dello Stato soprattutto nel settore creditizio, al fine di poter incrementare lo sviluppo della cooperazione agricola, che si presenta indispensabile per il superamento di talune difficoltà dell’agricoltura moderna.
All’ultima giornata del corso ha partecipato il comm. Scocchera, in rappresentanza del Presidente confederale dott. Malfettani, il quale ha illustrato le più recenti iniziative prese dal settore agricolo dalla Confederazione Cooperativa Italiana, ed ha annunciato, a nome de presidente, che la C.C.I. si prenderà cura della permanenza – premio di sette giorni a Roma per i migliori allievi del corso.
Nella giornata conclusiva i cooperatori, guidati dal presidente dell’Unione, avvocato Mora, hanno visitato la latteria sociale cooperativa “Soresinese” di Soresina, che lavora oltre 600.000 quintali di latte, e una stalla modello in Castelverde di Cremona”.