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06/12/2017

Confcooperative Parma: 70 anni di storia, dalle radici al futuro insieme

Si è svolta venerdì 1 dicembre l’Assemblea annuale di Confcooperative Parma, che quest’anno ha acquisito un significato particolare: l’evento si inseriva infatti nell’ambito delle iniziative organizzate per celebrare il 70° anno di fondazione dell’ente, la sua storia e la forza delle sue radici.
Dopo un sentito inizio accompagnato dalle note di “Fratelli d’Italia”, Confcooperative Parma ha raccontato ai presenti il suo passato con le immagini e le suggestioni di un video che ha emozionato la platea narrando i momenti salienti dalla fondazione – 1947 – ad oggi. 
La mattinata è poi ufficialmente iniziata con la relazione del Presidente di Confcooperative Parma Andrea Bonati, che ha ripercorso la storia dell’ente, dagli “inizi più difficoltosi” fino al presente, “accompagnando l’Italia nella sua storia repubblicana”. 
 
“Oggi celebriamo il passato” ha concluso il Presidente Bonati “perché è doverosa la riconoscenza verso chi ci ha permesso di raggiungere questo traguardo. Vorrei quindi ringraziare idealmente tutti i Presidenti, i Consiglieri e quanti hanno operato attivamente in questi settant’anni. Vorrei inoltre ringraziare tutte le cooperative che ci hanno accompagnato in questi anni e i loro soci che rappresentano la nostra ricchezza. Con i valori di democrazia e di libertà che ci hanno guidato ad oggi, nel celebrare le nostre radici, cooperiamo per il futuro insieme.”
 
A seguire, sono intervenuti il Sindaco di Parma Federico Pizzarotti, Don Alessandro Frati della Diocesi di Fidenza, il Sen. Pagliari Giorgio, l’On Giuseppe Romanini, l’On. Patrizia Maestri, il Consigliere regionale Barbara Lori, il Consigliere regionale Alessandro Cardinali, il Sindaco di Pellegrino Emanuele Pedrazzi ed il Presidente di Confcooperative Emilia Romagna Francesco Milza.
Hanno poi portato il loro contributo i rappresentanti locali dei diversi settori della cooperazione: Cristina Bazzini sull’attività in Consiglio di Presidenza Nazionale e sulla Federlavoro, Ilenia Rosi sul Settore Agricolo, Roberta Lasagna sul Settore Sociale, Alfredo Alessandrini sul Credito Cooperativo a Parma, Matteo Ghillani sul progetto del Birrificio Articioc, Emanuel Rigoni sul movimento giovanile a Parma, Alessandro Catellani sul Coopup Parma, Eugenio Caggiati sull’Associazione Culturale Giuseppe Micheli.
Il Presidente Nazionale Maurizio Gardini ha tenuto il suo intervento ponendo l’accento sul problema delle false cooperative e sulla necessità di tutelare la legalità del sistema, affinché le tante cooperative reali e sane non subiscano i danni di questa presenza che altera e danneggia il mercato. “Noi pretendiamo e vogliamo una legge che possa distinguere il buono dal cattivo”. L’intervento ha toccato diversi argomenti e si è chiuso con l’invito a Confcooperative Parma per i prossimo dieci anni a “essere disponibili a leggere il territorio ed ascoltare i bisogni” ed “essere palestra di buona gestione, impegnandosi nella formazione della cultura cooperativa e nel ricambio generazionale”.
Al termine della mattinata sono infine state rilasciate targhe di riconoscimento agli ex Presidenti della storia di Confcooperative Parma.

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